Il gas Ozono

L’ozonoterapia è un processo curativo ottenuto attraverso l’utilizzo di una miscela di ossigeno ed ozono. È considerata una terapia di tipo “naturale” proprio perché si avvale di questi due elementi  presenti in natura e ci permette di intervenire in maniera  rapida, delicata, sicura ed efficace contro la carie. L’ozonoterapia permette di trattare in modo assolutamente  rapido e indolore tutti i dentini dei bambini evitando loro ogni tipo di trauma derivante dall’uso di anestesia e trapano.

La carie è un processo patologico multifattoriale, il cui sviluppo richiede la presenza di carboidrati fermentabili, di batteri, di superfici di attacco, di proteine e di substrati per il nutrimento dei microbi. L’ozono è in grado di annientare in pochi secondi i batteri responsabili della carie, di eliminare le proteine acide e di ristrutturare smalto e dentina attraverso la deposizione di calcio e fosfati dalla saliva.

Di fondamentale importanza è diagnosticare precocemente una carie.

Dopo ispezione e detersione, si procede alla misurazione della fluorescenza con  un apparecchio che emette un raggio laser fluorescente e ne capta la riflessione da parte del dente quindi senza emissione di raggi x: il tessuto sano e quello malato si comportano in maniera differente e la lettura dell’apparecchio permette anche un giudizio di gravità, indicato su una scala graduata. Laddove si riscontrano valori patologici si procede alla terapia.

La terapia con l’ozono in caso di lesioni  cariose di piccola entità è senza dolore, senza anestesia e senza trapano e avviene grazie ad un apparecchio che entra in funzione solo se si mantiene una sigillatura intorno al dente per mezzo di una coppetta in silicone. Alla fine del trattamento, che dura da 10″ a 60″, tutto l’ozono viene aspirato e ritrasformato in ossigeno, infine si applica sul dente un liquido  rimineralizzante, e si congeda il  piccolo paziente. Il trattamento all’ozono, in più,  inibisce il futuro sviluppo di carie secondaria sotto la nuova otturazione e riduce il pericolo di successivi dolori.

Nel caso invece di carie molto estese o di vecchie infiltrazioni cariose dei margini di vecchie otturazioni, l’ozono viene utilizzato per “sterilizzare” la sostanza cariata, impedendo che la carie progredisca rendendo più agevole il trattamento ricostruttivo.

L’ozono terapia risulta essere quindi non solo efficace, ma addirittura consigliabile per la modalità di cura dei pazienti. Evitare un intervento è già di per sé un sollievo, in più le caratteristiche indolore e senza effetti collaterali del trattamento con ozono ne fanno la scelta migliore per tutti i casi di carie.

I pazienti trattati vengono fatti tornare ad un controllo dopo tre mesi, durante il quale si procederà ad una nuova lettura dei valori di carica batterica e, qualora necessario, si procederà ad una nuova applicazione di ozono.

Da questo momento in poi, tutti i pazienti trattati potranno sottoporsi a periodiche applicazioni preventive, per allontanare concretamente la probabilità di ammalarsi nuovamente di carie.